Como e il mal di trasferta: Fabregas punta sull’ex Cutrone

Solo 7 punti su 22 per il Como lontano dal Sinigaglia, Fabregas all’interno di un ciclo di ferro contro le prime della classe: 4 punti in 6 gare

Altra partita dura per il Como domani a Firenze, nuova tappa del ciclo di ferro con nove avversarie della parte sinistra della classifica. Ne sono stati completati due terzi, sei partite, con soltanto 4 punti conquistati frutto della vittoria casalinga contro l’Udinese e del pareggio all’Olimpico contro la Lazio. Negli altri quattro sono arrivati altrettanti ko contro Milan, Atalanta, Bologna e Juventus. Così scrive La Gazzetta dello Sport sui lariani.

ASTINENZA. Nel lunch match di domani al Franchi serve dunque l’impresa alla squadra di Fabregas anche per arginare un cammino esterno piuttosto zoppicante. Infatti, il Como ha ottenuto solo 7 dei suoi 22 punti lontano dal Sinigaglia, in termini percentuali (32%) soltanto il Venezia con il 25% ha fatto peggio dei lombardi.

EX. Uno dei temi più caldi riguarda l’attacco. La viola sconta l’assenza di Kean (in gol all’andata) ma Fabregas guarda in casa sua e strizza l’occhio a Cutrone, ex come Ikoné. Il capitano ha segnato una doppietta contro la Fiorentina nel maggio 2018 con indosso la maglia del Milan. In campionato è a quota 6 gol: l’ultimo giocatore del Como che ha segnato di più in una singola stagione di Serie A è stato Corneliusson nel 1985-86 (7). Tempo lontani, come l’ultima Fiorentina-Como: 3-1 nel 1989.