Commisso va per la sua strada, ha un’idea importante. Ma non ci sarà un “Mourinho Viola”

Il quotidiano scrive anche delle mosse del presidente italoamericano. Questa sera sarà al Franchi mentre il futuro della panchina è ancora tutto da scrivere

Commisso sarà allo stadio. Ha deciso fra l’altro di non lasciare Firenze fino a quando la salvezza della squadra non sarà certa. Davanti al proprietario viola – una volta raggiunta la quota sicurezza – si apriranno scenari nuovi. Con la possibilità di costruire un futuro diverso dopo due anni assolutamente logoranti, dal punto di vista calcistico. E per quanto riguarda la sfida americana distanza con la famiglia Friedkin, che a Roma è riuscita a piazzare il colpo ultra coreografico di Mourinho, sono esclusi sentimenti di invidia e/o tentativi di emulazione. Lo scrive questa mattina il quotidiano La Nazione.

Commisso sceglierà una direzione propria. E tutti gli appassionati viola si augurano che i primi due anni in Italia abbiano lasciato in eredità l’esperienza per scegliere, finalmente, la strada giusta. Il Corriere dello Sport-Stadio aggiunge: si stanno ponderando tutte le possibili soluzioni. Non ci sarà alcuna decisione di pancia, nel riflesso di quanto successo altrove (vedi l’arrivo di Mourinho nell’altra proprietà americana, la Roma). La Fiorentina ha il suo disegno, importante, che attende solo di essere varato. Al momento opportuno. Prima, c’è da muovere la classifica, da scacciare definitivamente i residui della paura legati alla classifica.