Il punto del quotidiano sulle parole del presidente nella lunga conferenza stampa che si è tenuta ieri al Franchi
Rocco Commisso vorrebbe vincere lo scudetto ogni campionato. Perché è l’ambizione di ogni presidente. Ben sapendo anche che tutto questo non sarà possibile fino a quando i ricavi della Fiorentina non aumenteranno. E qui snocciola numeri dall’acquisto (387 milioni di tasca propria Viola Park compreso), fino al monte ingaggi aumentato di 2 milioni (64 nel 2022). Con incassi di circa 80 milioni annui (tutto compreso). Scrive La Nazione.
Ecco perché se non avesse venduto Vlahovic «sarebbe stata la rovina», pur provando a tenerlo fino alla fine, anche a costo della sua salute. Già, la salute: «Non auguro a nessuno quello che ho passato io, ma ora sono qua. Ho rimandato la partenza per l’America, ho parlato con i dottori e posso rimanere almeno un altro mese». Sollievo.
Scudetto sognato, si diceva, ma Rocco tiene stretta l’Europa conquistata la scorsa stagione, puntando in questa a migliorare sempre. Nel mezzo l’apprezzamento per Italiano, la valorizzazione di Amrabat, la conferma (rivendicata con forza) di Kouame. E la difesa a spada tratta di Biraghi («Uno dei migliori crossatori»). Poi l’attacco alle troppe critiche (e a chi critica della stampa), tollerate solo se costruttive e non preconcette: «A Firenze si critica tanto e si fa poco. La nostra squadra invece dovrebbe essere aiutata».
Di
Redazione LaViola.it