Commisso soddisfatto: “Fatto ciò che volevamo fare. La rosa è più forte dello scorso anno”

Ieri il patron ha incontrato la squadra, stasera sarà a Marassi. “È stato fatto ciò che volevamo fare”, ha detto il numero uno viola

A distanza di due mesi dall’ultima volta, Rocco Commisso è tornato a Firenze. Troppo importante per il patron, come scrive il Corriere dello Sport–Stadio, essere a Genova al seguito della squadra per dare il proprio appoggio. “Abbiamo costruito una squadra più forte di quella dello scorso anno, tutto quello che avevo promesso è stato fatto“, ha subito affermato il numero uno di Mediacom.  

NUOVA IDENTITÀ. La vera risposta la potrà dare solo il campo, ma c’è la sensazione che la squadra sia uscita rafforzata dal mercato. La Fiorentina 3.0 di Italiano inizierà la sua stagione sia incompleta sotto l’aspetto numerico (manca un difensore centrale e forse una mezzala offensiva, vista la lunga assenza di Castrovilli e le incerte condizioni di Barak) e soprattutto “rinnovata”. 

Firenze però si aspetta forse qualcosa in più, quella famosa ciliegina sulla torta: “Non ce ne sono stati già abbastanza di acquisti? Mettete voi i soldi e fate altri colpi“, ha detto tra il serio e il faceto Commisso. Nel frattempo il patron si è preso l’abbraccio di tutta la squadra al Viola Park (capitan Biraghi gli ha anche donato una maglia autografata da tutto lo spogliatoio) e ha salutato ad uno ad uno con un abbraccio i nuovi acquisti.

Per quanto riguarda nuovi colpi, molto dipenderà anche dalle cessioni che la Fiorentina riuscirà a chiudere entro la fine del mercato. Non è un caso che gli occhi dell’area tecnica da giorni siano puntati su Amrabat. “La situazione su Sofyan è semplice. Se troviamo una soluzione che accontenti sia lui che noi saremo felici – ha chiarito il ds Pradè -. Se lui vuole andare in una big, dovrà anche accontentare la società. Altrimenti, visto che Amrabat è un calciatore forte e un professionista che tiene alla maglia, le nostre strade potrebbero anche continuare insieme”.  

Resta però difficile immaginarsi una permanenza del marocchino a Firenze. Il Manchester United (e in misura ormai minore il Liverpool, visto il recente innesto di Endo) resta in pressing sul giocatore, valutato dai viola tra i 25 e i 30 milioni. Lui ormai la sua decisione l’ha presa e vorrebbe partire.