Commisso scioglie il nodo Pedro. Petagna e Zaza: quanta concorrenza

L’arrivo del presidente servirà anche a risolvere la questione del brasiliano, che può partire. Cutrone piace ed è separato in casa con il Wolves.

Ci penserà soltanto dopo la sfida di Bologna, ma la presenza in città di Rocco Commisso sarà importante anche per le strategie del mercato invernale. Spetterà al presidente l’ultima parola sulle ipotesi fornite da Daniele Pradè e Joe Barone: la prima decisione da prendere riguarda il futuro di Pedro. In attesa che anche il tecnico Giuseppe Iachini dica la sua, per il brasiliano sono arrivate numerose offerte, molte delle quali dal Brasile dove Gremio e Flamengo restano alla finestra, dunque sarà la Fiorentina a valutare se lasciar partire in prestito l’attaccante (in Europa lo seguono Besiktas e Sporting Braga) o accettare una cessione a titolo definitivo sei mesi dopo il suo acquisto per 11 milioni di euro. Così scrive il Corriere Fiorentino.

ATTACCO. Di sicuro, una volta chiarita la posizione di Pedro, la Fiorentina stringerà i tempi per un nuovo attaccante. Anche ieri in FA Cup, il Wolverhampton ha rinunciato a Patrick Cutrone (22) per la terza gara consecutiva, ma la sensazione è che adesso i viola stiano guardando altrove anche per la concorrenza che sta aumentando intorno ad Andrea Petagna (24), finito nel mirino di Roma e Milan.

ZAZA. Molti estimatori anche per Zaza, che come scrive La Gazzetta dello Sport è cercato in Russia e Cina, da Besiktas, Fiorentina e Bologna. L’attaccante può lasciare Torino se in granata arriverà Barrow: Zaza piace alla Fiorentina, ma le sirene turche del Besiktas stanno facendo presa sul granata. Ma, come scrive La Nazione, c’è da accontentare il Torino e la prima offerta di 10 milioni non è stata presa in considerazione.