Connect with us

News

Commisso: primi scossoni al calcio Usa. Presto nuove battaglie anche in Italia (post virus)

Commisso Fiorentina

Commisso ha iniziato a dare una prima spallata al calcio americano. Diritti e uguaglianza, oltre che diritti tv e aumento dei ricavi. Presto la sua battaglia anche in Italia

Poco importa se continuerà ad essere multato. Rocco Commisso non è uno che sa stare in silenzio quando qualcosa non gli torna. Non si piega al sistema. Idee in pieno stile italiano, spirito americano. Uguaglianza, diritti e pari trattamento per tutti sono alla base del suo modo di ragionare. E se vede la sua Fiorentina penalizzata lo dice, senza nascondersi. Se non trova giusto alcuni iter lo denuncia. A voce alta, e senza timori reverenziali. Dopo lo sfogo per quanto accaduto in Juventus-Fiorentina le sue parole hanno fatto il giro del mondo, e dopo diverse settimane è stato multato. Lui, e il club viola, che rimane in vetta alla classifica di società più multata dalle decisioni del giudice sportivo. Poco importa. Così come poco importa quanto lungo sarà l’iter per ottenere giustizia negli Stati Uniti sul fronte N.Y. Cosmos, relegati nelle serie minori e impossibilitati a risalire per il sistema MLS che Rocco ha iniziato da subito a combattere quando è entrato nel mondo del soccer.

IN USA. E i primi risultati iniziano a vedersi. La battaglia legale intrapresa dal Presidente viola e del club che fu di Pelè, Chinaglia, Wilson e Beckenbauer, sul sistema chiuso a franchigie che impedisce l’accesso alla massima serie del soccer americano è partita da tempo. Commisso ha ricevuto sempre porte in faccia fin qui, ma con le dimissioni della U.S. Soccer Federation Carlos Cordeiro qualcosa inizia a muoversi.

VALORI. Diritti, non solo quelli televisivi da spartire in modo equo e non in un sistema chiuso con un notevole conflitto di interessi in America, ma anche quelli umani, come la battaglia sui diritti al calcio femminile. Sta lottando per questo Commisso negli Usa. Oltre che per far sì che dalle leghe minori ci possano essere le promozioni per dare a tutti più o meno le stesse possibilità di arrivare in alto attraverso il merito, senza preclusioni dettate dal denaro.

IN ITALIA. E se non ci fosse stata la diffusione di questo maledetto Coronavirus, che ha bloccato l’Italia, sta bloccando tutta Europa ed anche pian piano il mondo intero, compreso Commisso che non può tornare a Firenze, avrebbe continuato la sua battaglia anche in Italia. Perché qualcuno può pensare che dopo la multa post Juventus-Fiorentina Commisso si sia placato, o si placherà. Non è così, non sarà così. Al suo ritorno in Italia il patron viola continuerà a confrontarsi con chi vuole cambiare le cose. Intanto, sul Var, ha già ottenuto qualcosa, visto che prima dell’emergenza coronavirus gli arbitri avevano iniziato ad andare molto di più al monitor.

CALCIO E NON SOLO. Soprattutto le proprietà straniere hanno già aperto a dialoghi con quella viola. Ma non soltanto. E la battaglia non è ancora iniziata. Sia ben chiaro: la Fiorentina nella figura di Commisso non vuole favori, ma semplicemente essere trattata al pari degli altri. Come dovrebbe essere. E non si parla solo di arbitraggi, ma di diritti tv, decisioni che riguardino il calcio italiano da prendere senza giochi di potere, crescita delle tutele per il calcio femminile, e ricavi. Non è un caso se prima che scoppiasse il caos coronavirus i dirigenti viola avessero incontrato Malagò per parlare di infrastrutture. E queste servono sì alla Fiorentina, per crescere ed aumentare il fatturato, ma a tutti i club del calcio italiano. Perché Commisso ragiona anche per l’interesse del pallone nazionale che rispetto ad altri paesi in Europa è ancora troppo lontano. Lo studio della Lega in Usa, aumentare la visibilità del nostro calcio in tutto il mondo è tra i suoi obiettivi: ma per far sì che questo possa accadere deve essere migliorato anche il prodotto. E lo disse subito: se in Italia vince sempre e solo la Juventus, il nostro calcio non ci fa una bella figura e non è appetibile all’estero.

CICLONE ROCCO. Il ciclone Commisso ha iniziato, dunque, a cambiare le cose in America. E presto, quando questo maledetto Virus sarà stato arginato e sconfitto, è pronto a farlo anche in Italia. La battaglia è ancora all’inizio.

3 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

3 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie News

3
0
Lascia un commento!x