
Commisso: “Chiesa? Non possiamo incontrarlo adesso perché c’è il virus di mezzo, ma presto ci metteremo a un tavolo parleremo. Avere un contratto nuovo è importante per noi e per lui”.
Altre tematiche affrontate dal Presidente della Fiorentina Rocco Commisso al Corriere Dello Sport:
MERCATO. “Non parlo dell’estate. Ma certo, guardiamo quello di cui c’è bisogno: chi vuole andare via, chi vuole restare, chi dobbiamo prendere”. Chiesa? “Non possiamo incontrarlo adesso perché c’è il virus di mezzo, ma presto ci metteremo a un tavolo e ne parleremo. Avere un contratto nuovo è importante per noi e per lui”.
RICOMPREREBBE LA FIORENTINA. Pentito? “No. Anzi, se potessi, lo rifarei. Non sono venuto con l’intenzione di fare soldi. Certo, neanche di perderne, ma quando decidi di entrare nello sport sai che è un settore diverso. Sei mesi fa la Roma non era in vendita, oggi lo è. Friedkin sta trattando il club da mesi, io ho fatto tutto in dieci giorni. Ho sempre seguito l’istinto, e non mi sono mai pentito. Il calore dei fiorentini mi dà energia. Quando chiesi di smetterla con i cori razzisti e contro i meridionali mi hanno accontentato. Non lo dimentico”.
PRIMA COSA POST VIRUS. “Scapperò da New York per vedere mio figlio, prima di tutto, la Fiorentina, tutti i dipendenti, Joe, suo figlio. E li bacerò tutti, perché vorrà dire che l’emergenza sarà davvero finita”.
CALCIO FEMMINILE. “Non è che il calcio femminile in Usa sia di così grande livello. Tolta la Nazionale, la situazione non va benissimo. In Italia, invece, crescerà molto. E io darò il mio contributo”. Megan Rapinoe a Firenze? “Adesso le star americane costano molto, ma domani chissà”.

Di
Redazione LaViola.it