Commisso: “Non mi pento dello sfogo, difendo squadra e tifosi. Nello spogliatoio…” (VIDEO)

Il Presidente della Fiorentina continua a rispondere alle domande degli studenti: tanti temi d’attualità nel dibattito al Gobetti-Volta

Queste alcune parole di Rocco Commisso agli studenti: “Mi ha emozionato molto l’accoglienza dei tifosi. Ho subito pensato che voi meritate di più. Non mi voglio fermare. Anche la mia reazione è stata per difendere la squadra ed i tifosi. Quando sono entrato nello spogliatoio e ho visto Dragowski, votato miglior portiere Europa a gennaio, che aveva preso tre gol ed era arrabbiatissimo, e qualcuno piangeva, ho detto quello che ho detto. E non mi sono pentito. Se mi fanno una multa, pago. Quello che ho detto io lo sanno già in America. Tutto questo non fa bene al calcio italiano, compreso l’arbitraggio che ho visto. Io voglio bene al calcio italiano. L’ho detto dal primo giorno, che voglio fare anche una sede in America“.

Sul mercato: “Abbiamo fatto un grandissimo lavoro per portare buonissimi giocatori“.