Commisso e la chiamata post 3-0 allo Spezia: il patron viola ha telefonato a Italiano. Niente messaggi personali, ma applausi a tutti. Il gruppo conta di più del singolo
La vita sociale di Dusan Vlahovic, scrive La Nazione, è da quasi un mese prossima alla trasparenza: nessuno più, infatti, lo ha visto a Firenze fuori dallo stadio, dove invece si è fatto notare eccome a suon di gol.
RIPERCUSSIONI. L’aver messo tutto in piazza da parte della proprietà, tuttavia, non ha influito sul rendimento del calciatore. I fatti dicono che i danni collaterali dello sfogo commissiano sono stati inferiori a quello che si poteva temere. Perché anche se sulla «testa» di Vlahovic e sulla solidarietà dei compagni di squadra – tutti informati sui fatti – si poteva essere certi, era difficile prevedere la portata di una pressione così grande sul giocatore. Dopo la vittoria sullo Spezia, Rocco Commisso si è messo in contatto con il tecnico viola Vincenzo Italiano e gli ha chiesto di fare i complimenti a tutti i giocatori, senza preferenze, perché conta il gruppo.

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Redazione LaViola.it