Il presidente della Fiorentina ha commentato l’arrivo di Gattuso: “Quando inizieranno le critiche sarò il primo a difenderlo”
Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni: “Gattuso? Ringrazio tutti gli allenatori che abbiamo avuto: Montella era campano, Iachini delle Marche, Prandelli della Lombardia e ora Gattuso che è calabrese. Credo che a tutti sia piaciuto l’ingaggio di Gattuso come allenatore. Io con lui ho messo la mia parola, ma ringrazio Barone, Pradè e mio figlio Giuseppe che hanno fatto un grandissimo lavoro per convincere Gattuso a venire a Firenze. Quello che ha fatto Gattuso non è molto differente da quel che ho fatto io nella mia vita. Gattuso, oltre a essere un bravissimo allenatore (e i risultati dicono questo) è una grandissima persona, con grande umiltà, ogni tanto si arrabbia come faccio io e questo mi piace molto. Allo stesso tempo, lui sa che quando inizieranno le critiche io sarò il primo a difenderlo. Nel 2006 vedevo Gattuso vincere il Mondiale con la Nazionale, ora è il mio allenatore. Mi ricorda molto come giocavo io. Chi vince in campo un contrasto tra me e Gattuso? Da giovani ce la giochiamo (ride, ndr)”.
“Ho parlato con Gattuso oggi, è rimasto molto impressionato dalla grandezza e dalla bellezza del futuro Viola Park. Speriamo si possa completare in un anno e mezzo. Tutti i fiorentini vogliono rivedere la Fiorentina nei posti dove merita”.
“Se ho già voglia di calcio? Sì. Oggi ho visto la Primavera. I ragazzi hanno giocato molto molto bene contro una squadra forte, però è arrivata una sconfitta. La Juve ha fatto un tiro in porta e ha vinto. Spero si possa fare meglio. Sono molto contento che ci sono stati i tifosi allo stadio a seguirli. Dalla televisione si sentiva un bel casino”.

Di
Redazione LaViola.it