Commisso: “Ero arrabbiato all’intervallo, poi abbiamo iniziato a giocare”

Il presidente della Fiorentina ha commentato alla Rai la vittoria dei viola contro la Spal. Poi su Chiesa e il coro per Cutrone…

Rocco Commisso, presidente viola, ha parlato alla Rai dopo la vittoria sulla Spal: “La mia prima vittoria al Franchi al campionato, alla prima del 2020, la prima di Iachini, la prima di Cutrone. Speriamo sia un buon principio. Chiesa non è che non stava giocando bene, ha un po’ di sfortuna, deve fare gol. Negli ultimi 20′ del primo tempo non mi sono piaciuti affatto, sono entrato in una stanza (non si è capito se proprio negli spogliatoi, ndr) arrabbiato all’intervallo, e ho detto “Che sta succedendo qui?”. Poi hanno iniziato a giocare e la fortuna è arrivata, avevamo avuto 2-3 occasioni anche nel primo tempo”.

SUL CORO DEGLI INGLESI PER CUTRONE. “Lasciamo stare pasta e pizza, gli inglesi vogliono fare sempre gli scherzi sugli italiani. Perché non parlano della birra che bevono, che si ubriacano, del fish & chips, ketchup. Noi ci teniamo i nostri valori, siamo italiani”.

PENTITO DI NON AVER VENDUTO CHIESA? “No no, che pentito. Nella vita mia non sono andato sempre al top, up and down. Ho 70 anni, non tutti i giorni ci sono stati successi. Basta che mi danno tempo qui, per lo stadio e per altro. È importante per il calcio italiano fare lo stadio”.