Commisso e il segno della croce prima della fine: stavolta arriva la vittoria

La Nazione evidenzia il gesto di Rocco a pochi secondi dalla fine della partita. La Fiorentina stavolta ce l’ha fatta. Megilo Biraghi e Amrabat, ma davanti…

L’immagine della domenica è il volto atterrito di Commisso e il suo segno della croce a tre secondi dalla fine, scrive La Nazione. E’ andata bene, Rocco avrà pensato a cosa sarebbe successo con l’ennesima rimonta dell’avversario.

SOFFERENZA E SEGNALI. Vittoria sofferta, perché la Fiorentina ieri ha dimostrato due cose: la prima è che i giocatori sono dalla parte di Iachini (cosa che va a loro onore), l’altra è che la stessa squadra non sa gestire il doppio vantaggio, così come successo contro lo Spezia a Cesena otto giorni fa. Dunque il difetto principale resta. Ci sono comunque segnali incoraggianti: Biraghi sembra davvero di caratura internazionale, mentre Amrabat inizia a far vedere quello per cui è stato acquistato.

DAVANTI. Nota dolente l’attacco: Vlahovic involuto, Kouame spaesato mentre Cutrone è irriconoscibile e in confusione perenne.