Il proprietario viola non si è certo tirato indietro quando c’è stato bisogno del contributo di tutti in questo periodo così complicato per l’Italia
Rocco Commisso, insieme a tanti altri presidenti del calcio italiano, ha voluto donare 250.000 euro agli ospedali dell’area fiorentina per aiutare la lotta al Coronavirus. Rocco non è stato l’unico e neanche il primo ma dimostra ancora una volta, da proprietario straniero, di avere molto a cuore il suo paese di origine.
Ma Commisso ha dato l’opportunità a tutti di continuare ad aiutare con una piccola donazione. Con la campagna Forza e Cuore ideata e lanciata proprio dalla Fiorentina. L’obiettivo di 500.000 è a portata di mano, ma serve ancora un ultimo sforzo.
Poi, come sempre, proviamo a parlare un po’ della Fiorentina. Specie di quella che verrà. Si è letto dell’Inter che punta forte su Castrovilli così come la Juventus punta Chiesa, mollato (almeno in apparenza) proprio dai nerazzurri non da molto.
Ma tutte le squadre, italiane e non, dovranno fare i conti con Rocco Commisso. La Fiorentina non ha intenzione di essere un supermercato nazionale e/o internazionale, anzi la proprietà italoamericana sogna in grande e vuole regalare qualcosa di prestigioso a Firenze e ai tifosi della Fiorentina.
Non sarà facile ma tutto parte dalla difesa dei propri big. Castrovilli non lascerà Firenze, questo filtra dalla Fiorentina. Chiesa è come sempre un discorso a sé. La situazione d’emergenza italiana ha stravolto i piani anche delle società di calcio e dunque ogni discorso è rimandato a quando le cose saranno più serene. Ma la volontà di rinnovare il contratto resta da entrambe le parti.
Tornando al futuro la Fiorentina ha intenzione di costruire una squadra che possa avere davvero l’obiettivo europeo (non lottare per il famoso settimo posto). Avere dunque una rosa capace di stazionare tra le prime sei per tutto l’arco della stagione.

Di
Francesco Zei