Il dominio Juve causa danni economici a tutta la Serie A. E il clima arbitrale è rovente. Come può essere sereno l’arbitro di Fiorentina-Atalanta dopo quanto detto da Nicchi?
POTERI E INTROITI. Si sofferma sui nuovi poteri del calcio il Corriere Dello Sport. La presenza di proprietà straniere starebbe portando alla saldatura tra miliardari e a una nuova lingua. Milan, Inter, Roma, Fiorentina e Bologna vogliono modernizzare il modello di Serie A e renderlo più internazionale, con più squadre in vetta, distribuendo i diritti tv in modo più equo. Il fatto che vinca sempre e solo la Juventus fa calare ricavi per tutto il sistema calcio italiano. in Premier League i diritti tv valgono quattro miliardi di dollari a stagione. La differenza, dicono negli States, non è solo marketing e stadi: negli ultimi otto anni in cui la Juve ha dominato, in Inghilterra hanno vinto quattro club diversi.
POST PAROLE NICCHI. Poi c’è la situazione arbitrale. E’ considerata anti-storica, anti-economica, da vecchio calcio. Gli stranieri non l’accettano. La reazione di Commisso nei confronti dell’arbitraggio dopo Juventus-Fiorentina è stata seguita in Usa. Il giudizio circolato tra vari dirigenti, in giri di telefonate, e screen shot di titoli dei media americani, è che si è arrivati a un bivio. I dirigenti viola si chiedono come possa essere sereno l’arbitro che arriverà sabato a Firenze, dopo le parole di Nicchi: se sbaglierà, tutti penseranno alla vendetta. Dovesse dare un rigore ai viola, si parlerà di compensazione. Il clima si è avvelenato.
SOLDI E ARBITRI. Lunedì mattina alle 7, dopo la notte tempestosa di Torino, Commisso ha chiesto ai suoi dirigenti l’elenco dell’organigramma di Lega e Federcalcio, vuole studiare tutto e capire, come fa su ogni dossier. Tra le proposte della svolta ci sarebbe anche quella di aumentare i compensi degli arbitri, ma svincolandoli dai giochi di potere.

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Redazione LaViola.it