I viola tornano in campo nel tardo pomeriggio fiorentino al Franchi per affrontare il Monza: la squadra di Italiano deve correre veloce
Come prima (della sosta) più di prima. La stagione più folle che il calcio ricordi riparte oggi, dopo 52 giorni nei quali ognuno ha portato avanti il proprio programma di lavoro in attesa che dal campo, come sempre, arrivi la sentenza. «Noi abbiamo scelto di giocare tante amichevoli per tenere alto il ritmo visto che anche in questa seconda parte di stagione avremo moltissime partite — ha detto Vincenzo Italiano presentando la gara col Monza (fischio d’inizio ore 18.30, diretta Dazn ) — abbiamo lavorato bene. Anche se questa pausa è stata anomala». Scrive il Corriere Fiorentino.
Si torna lì, però. Per la riprova, bisognerà aspettare stasera. Che Fiorentina sarà?
Quella delle prime partite o quella, decisamente in crescita, vista prima dello stop? «Vogliamo ripartire da dove avevamo concluso cercando di entrare subito nel clima perché da oggi si torna a fare sul serio». L’obiettivo insomma, è ritrovare intensità, concretezza, ritmi e velocità. Ingredienti che avevano permesso ai viola di mettere insieme cinque vittorie di fila tra campionato e coppa. E che si erano visti anche a San Siro, nella sconfitta col Milan con la quale si era chiuso il 2022. Quella è la base, e su quella Italiano cercherà di costruire una difficilissima rimonta.
Sono otto i punti da recuperare sulla zona che vale l’Europa. E per questo, i viola, non possono permettersi troppi falsi passi. Anzi. Visto che il calendario offre un doppio appuntamento casalingo contro avversari scomodi ma alla portata (sabato arriverà il Sassuolo) sarebbe importante mettere fin da subito fieno (leggasi punti) in cascina. Certo, i problemi non mancano. Sottil e Nico Gonzalez per esempio staranno fuori ancora per un po’ («Ma Nico a breve tornerà in gruppo», ha garantito il mister). E lo stesso Mandragora pur non avendo niente di preoccupante non sarà a disposizione per la sfida di oggi.

Di
Redazione LaViola.it