Domenica contro il Como mancherà il centravanti titolare: Zaniolo, Gudmundsson o Beltran le possibili soluzioni
L’inevitabile è accaduto: Moise Kean salterà la sfida contro il Como per squalifica, dopo aver collezionato cinque ammonizioni, l’ultima lunedì a San Siro. Un’assenza pesante per la Fiorentina, che non ha un vero sostituto naturale per il suo centravanti, come scrive il Corriere Fiorentino.
AMMONIZIONI EVITABILI. Ripercorrendo i gialli ricevuti, almeno tre su cinque potevano essere evitati: perdita di tempo contro la Roma, esultanza senza maglia contro il Verona e replica contro l’Inter. Solo due, invece, sono arrivati per interventi di gioco (contro il Torino all’andata e lunedì contro i nerazzurri). Un’ingenuità che pesa in una corsa europea così serrata.
L’assenza di Kean evidenzia una scelta precisa della società: in estate si è deciso di puntare su di lui senza concorrenza diretta, strategia che ha dato i suoi frutti. A gennaio, invece, si è preferito rinforzare altri reparti, inserendo comunque un giocatore duttile come Zaniolo.
LE ALTERNATIVE. Ora Palladino deve trovare una soluzione. Tre le ipotesi principali:
– Zaniolo: sebbene il suo ruolo naturale sia da esterno, Gasperini lo ha spesso utilizzato come centravanti, con risultati altalenanti.
– Gudmundsson: il tecnico ha ammesso che l’idea è in valutazione.
– Beltran: più trequartista che prima punta, ma potrebbe essere adattato.
C’è anche un’opzione suggestiva: Maat Daniel Caprini, classe 2006, già esordiente contro l’Inter. Palladino lo stima molto e lo ha confermato in prima squadra. La Fiorentina sapeva che, senza un vice-Kean, sarebbe arrivato il momento di gestire un’emergenza in attacco. Domenica scopriremo quale sarà la scelta.
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Redazione LaViola.it