Il trasferimento del difensore di proprietà della Fiorentina alla Salernitana era già fatto, ma il ragazzo ha ricevuto pressioni sui propri social e ha deciso di andarsene
Ha del clamoroso quanto si è consumato tra ieri e oggi in casa Salernitana, con l’addio lampo di Luca Ranieri, difensore di proprietà della Fiorentina che ha sostenuto un solo allenamento agli ordini di Castori prima di essere ufficializzato e di decidere di andare subito via, a causa di pressioni ricevute sui propri social network.
A dare la versione dei fatti sulla sponda del calciatore classe 1999 è il suo procuratore, Paolo Paloni. “C’era accordo su tutto, avevamo finanche firmato il modulo trasferimento dalla Fiorentina e sottoscritto il contratto con la Salernitana. Come buona prassi, ovviamente, si aspettavano le visite mediche per il deposito dei documenti. In effetti Ranieri si è recato a Salerno, ma quando la notizia del suo trasferimento è iniziata a circolare sui social, sono arrivati dei messaggi sul telefono del ragazzo”, esordisce l’agente.
Ma qual è il contenuto dei messaggi ricevuti da Ranieri? “Gli veniva… sconsigliato di accettare il trasferimento. – si limita a rispondere Paloni – Di tutto ciò abbiamo informato Fabiani e messo a sua disposizione tutti gli screenshot di tutti questi pseudo tifosi che non rendono onore alla città e in particolare ad una tifoseria fantastica come quella di Salerno. Addirittura è stata inviata testimonianza in cui alcuni media apostrofavano i nuovi acquisti come degli emeriti sconosciuti: Ranieri è un Nazionale Under 21, Gyomber ha giocato nella Roma e rappresenta la Slovacchia, Veseli è un altro nazionale. Ovviamente tutto questo non ha contribuito a una accettazione basata su uno spirito positivo da parte del giocatore, il quale ha ritenuto opportuno tornare sui suoi passi. Ringraziamo comunque la Salernitana e il ds Fabiani che professionalmente e umanamente è stato encomiabile”. (fonte salernitananews.it)
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Redazione LaViola.it