Le dichiarazioni dell’ex direttore sportivo sul momento della Fiorentina
L’ex dirigente della Fiorentina, Oreste Cinquini, ha parlato a Lady Radio delle dimissioni di Prandelli:
“Non mi tornano certe situazioni. Dopo il 4-1 di Benevento, con una squadra che aveva vinto con una buonissima prestazione, il dichiararsi così stanco, con quella faccia, mi ha fatto pensare che sia capitato qualcosa prima, durante e dopo la partita che abbia toccato profondamente Cesare. Col Milan la Fiorentina ha giocato bene, è mancato solo il risultato. Credo qualcosa sia accaduto dopo la gara col Benevento e l’ha profondamente addolorato”.
KOKORIN. “E’ arrivato in Italia con grande entusiasmo, ma ha subito il contraccolpo di chi viene proiettato in una situazione diversa per cultura ma soprattutto per la lingua. Difficilmente il ragazzo avrà capito molte delle cose che gli sono state dette, e ora ci si è messo questo maledetto infortunio: all’inizio è stato sottovalutato, ma ora si è capito che è serio. Il quadricipite è una situazione brutta, ma spero possa dare il suo contributo già in queste ultime partite”.
IACHINI. “Credo che Iachini abbia l’entusiasmo giusto per questa rincorsa ai 40 punti, ma deve fare attenzione a partire dalla gara contro il Genoa, una diretta concorrente. Spero che tutti nella Fiorentina siano in grado di gestire questa situazione, perché poi alla fine della stagione le ultime di solito iniziano a correre. Molti giocatori avranno gioito per il ritorno di Beppe, ma qualcuno potrebbe anche essere rimasto scioccato: la situazione è pericolosa”.
Di
Redazione LaViola.it