
L’ex dirigente viola lancia un monito alla squadra: “Ricordiamoci cosa successe nel ’93 con una squadra ricca di talenti”
Oreste Cinquini, dirigente sportivo con un passato in viola, è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno per parlare del momento della Fiorentina: “I due giorni di riposo concessi alla squadra in un momento così delicato possono essere un modo per allentare le tensioni. Ma i giocatori devono assumersi la responsabilità di onorare una maglia importante“.
GENOA. “La partita col Genoa sarà un vero spartiacque: è necessario vincere a tutti i costi. La Fiorentina deve cambiare mentalità sia in campo che fuori per lottare“.
1993. “È importante ricordare cosa accadde anni fa, con la retrocessione del ’93 nonostante una rosa ricca di giocatori importanti. Serve umiltà e voglia di lottare dal primo all’ultimo minuto”.
SETTIMO MONTE INGAGGI. “Il valore della rosa a mio parere è da metà classifica e la perdita di Chiesa da un punto di vista tecnico è stata molto pesante. Era uno dei pochi in grado di saltare l’uomo e creare situazioni pericolose. Parlare solo di mercato però crea alibi alla squadra, che deve tirarsi fuori da questa situazione con le proprie forze”.

Di
Redazione LaViola.it