L’ex dirigente della Fiorentina Oreste Cinquini è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva: “Kalinic? Le squadre cinesi stanno facendo delle proposte indecenti: quando si arriva ad offrire per un giocatore come Kalinic 40-50 milioni, avvicinandosi quindi alla clausola rescissoria, se il croato vuole partire bisogna lasciarlo andare. Starà alla dirigenza della Fiorentina trovare un sostituto. So che ai tifosi viola non interessa parlare di plusvalenze, però sono importanti, perché dopo bisogna fare i conti con il bilancio. Ecco perché a mio parere Kalinic deve partire”.
“La Fiorentina purtroppo spesso non può permettersi di tenere certi giocatori: guardate cosa è successo questa estate. Borja Valero doveva andare alla Roma, poi è rimasto perché i viola non volevano venderlo; l’anno successivo entra qualche cosa dentro La testa del giocatre riguardo al rapporto con società e allenatore, e difficilmente ripete i fasti dell’anno precedente.
“Bernardeschi? Mi viene in mente una domanda: la Fiorentina e Firenze si possono permettere di trattenere Bernardeschi? Perché conservare questo talento significa costruire intorno a lui una squadra da vertice, da poter lottare quantomeno per la Champions League, visto che i posti diventeranno quattro. Altrimenti bisognerà lasciare andare anche Bernardeschi, perché le bandiere non esistono più. Molto probabilmente il ragazzo ha le stigmate del campione, non solo del grande giocatore”.
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Redazione LaViola.it