Cincotta: “Domani sfida alla pari, può essere una partita per rinascere”

Il tecnico della Fiorentina Femminile: “Siamo in clima Champions, abbiamo motivazioni altissime in vista della coppa”

Antonio Cincotta, mister della Fiorentina Femminile, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di Champions League contro lo Slavia Praga. Queste le sue dichiarazioni: “Siamo già in clima Champions, non appena terminata l’ultima gara ci siamo subito orientati fortemente verso questa partita, che per noi è molto importante. Siamo concentrati verso la sfida di domani. Gestire le energie per puntare tutto sulla Champions? Credo che come mentalità, che stiamo cercando di costruire, l’idea è quella di vivere ogni sfida come se fosse una finale. Si pensa a un esame alla volta, e ogni esame deve essere giocato al 100%. In questo istante il focus è totale verso la gara di Champions, dopodiché vedremo cosa verrà dopo”.

MOTIVAZIONI DA NOTTI EUROPEE. “Siamo una squadra che ha motivazioni altissime. Ci siamo parlati pochi minuti fa, ribadendo quanto sia importante giocare la gara di domani con motivazione. E’ il quarto anno che giochiamo in Europa, e vogliamo farlo al meglio. Quando una gara vale tanto la devi giocare con una grinta straordinaria, ed è questo quello che vogliamo fare insieme domani”.

POSSIBILITA’ DI PASSARE IL TURNO. “E’ una sfida molto aperta. Il nostro avversario ha una grande esperienza internazionale, negli ultimi anni ha passato il turno diverse volte giocando contro le più forti. E’ settima nel ranking internazionale, quindi molto forte. Noi siamo preparati per giocare alla pari questa partita”.

SULLA SCONFITTA COL MILAN. “Va contestualizzata. Siamo usciti sconfitti dal risultato, e vanno fatti i complimenti al Mila. Però nelle ultime cinque gare l’unica sconfitta è stata quella coi rossoneri, comunque nata da una prestazione volenterosa e generosa da parte delle ragazze, nella quale non sono arrivati punti anche grazie all’abilità del portiere avversario. Quella col Milan non può essere una partita che ci demotiva. C’è da migliorare, ma dobbiamo guardare alle cose positive, che anche in una sconfitta ci sono”.

OBIETTIVI. “Fiorentina lontana dal vertice in campionato, Champions una scossa? Siamo lontani perché è un gruppo nuovo, e un gruppo nuovo spesso fatica a trovare continuità. Siamo partiti fortissimo, poi abbiamo avuto un momento così così, poi siamo tornati su fino alla sconfitta col Milan. Ma bisogna avere pazienza: la continuità richiede conoscenza reciproca, la conoscenza reciproca richiede tempo”.

“Champions obiettivo primario? Per noi le Coppe sono tutte molto importanti, l’ho detto anche alle ragazzi. Domani c’è una partita interessante per rinascere. Ora dobbiamo vedere le cose un secondo alla volta. La gara di domani è il primo tempo di una lunghissima partita di 180′. Le competizioni europee, per una squadra nuova e anche giovane come la nostra, servono a crescere e guadagnare esperienza”. 

SITUAZIONE INFORTUNI. “Schroffenegger è ancora indisponibile, dobbiamo sistemare qualche situazione in difesa con lo staff sanitario. L’idea è che, essendo queste gare internazionali caratterizzate dalla grande fisicità, dovranno scendere in campo calciatrici che a livello fisico possano garantire il 100%”.

“Stadi chiusi? Si parla troppo poco di quanto stia incidendo per noi l’assenza del pubblico, che non è un pubblico qualunque. Questa è una piazza caldissima, che ti spinge ad andare oltre i tuoi limiti, non è un caso che in casa rispetto agli altri anni stiamo raccogliendo qualcosa di meno. Non vediamo l’ora che il pubblico possa tornare”.