Cies, maxi svalutazioni dei cartellini se non si gioca. Per i calciatori viola -99 milioni

L’osservatorio internazionale del calcio analizza gli scenari della pandemia da coronavirus. Se non si dovesse tornare in campo maxi svalutazione dei cartellini

In campo si o no? Quando? Come? Gli scenari attorno ad una eventuale ripresa del mondo del calcio si fanno sempre più cupi. E mentre i club pensano a tagliare gli stipendi dei propri calciatori per ‘la mancata possibilità di scendere in campo’, qualcuno lo ha già fatto come la Juve, anche i cartellini degli stessi calciatori subiranno delle svalutazioni in termini di prezzo. Il Cies, l’osservatorio del calcio, attraverso i propri calcoli e parametri fa la classifica delle perdite per i vari campionati europei se non si dovesse tornare a giocare:

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Entrando nello specifico, chi ci rimetterebbe di più è il Manchester City, con una svalutazione dei cartellini di oltre 400 milioni di euro. Tra le italiane spiccano le svalutazioni di Inter e Juventus.

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Se invece si calcola solo la percentuale rispetto al valore delle rose all’11 marzo, se non si dovesse giocare la Fiorentina perderebbe circa il 28,9% del valore dei propri calciatori, tra le 35 percentuali più alte con un deprezzamento pari a 99 milioni di euro:

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