Il direttore del Corriere dello Sport ha commentato le parole di Rocco Commisso, arrivate nella giornata di ieri
Queste le parole di Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, in merito all’intervista che Commisso ha rilasciato ieri a Lady Radio:
Rocco dice che giornali e radio fanno i soldi con la Fiorentina: con la simpatia che mi ha ispirato fin dal primo minuto, lo informo che da noi i quotidiani tirano su qualche copia e qualche eurino solo quando la Viola, o un’altra squadra seguita con altrettanta cura e passione, naviga nelle dolci acque europee. Quando invece balbetta, come da qualche tempo a questa parte fa la Fiorentina, le copie diminuiscono insieme all’entusiasmo e alle speranze dei tifosi, e così pure gli eurini. Ma nessuno pretende che il presidente ne risponda di tasca propria.
Per quanto riguarda le cento e passa operazioni di mercato attribuitegli dai media, le “bugie”, come lui le chiama, hanno sempre delle titolarità, degli autori, e ognuno di noi risponde delle proprie. L’idea della destabilizzazione è assurda quanto i cartellini gialli e rossi mostrati “privatamente” ai giornalisti brutti e cattivi: perciò non trasformi il Viola Park in un Jurassic Park della comunicazione. Rocco è uomo di relazioni, si è fatto da solo, ha affrontato e superato ostacoli di ogni genere, per questo speravo che rappresentasse il nuovo. (…)
I personaggi come don Rocco – operosi, avventurosi, generosi anche – non sono mai arrivati alla perfezione, ammesso che esista, ingannati dal successo. Noi li rispettiamo comunque, dopo averli trattati con cortesia e correttezza, ricambiando l’insulto con quella battuta di Enzo Ferrari, che inventò l’Italiana più bella del mondo, rossa, non viola: «Non far del bene, se non sopporti l’ingratitudine». Rocco torni a far prevalere il cuore sul fegato. In momenti come questo, si distingue chi coltiva serenità, tolleranza e misura.

Di
Redazione LaViola.it