Connect with us

News

Ciao Biraghi, arriva Dalbert. Ma il prestito secco non convince, come non convinceva 12 mesi fa

Lo scambio Dalbert-Biraghi è in via di formalizzazione. Più che il valore tecnico del giocatore (tutto da dimostrare), non convince la formula, che in futuro darà indietro ben poco alla Fiorentina

A cinque giorni dalla chiusura ufficiale, il mercato della Fiorentina prosegue, con un’operazione a un passo dalla chiusura che farà discutere, soprattutto per le formule utilizzate. Stiamo ovviamente parlando dello scambio tra Inter e Fiorentina, che porterà Biraghi a vestire la maglia nerazzurra e Dalbert a indossare quella viola.

Il terzino italiano, appena saputo dell’interesse da parte dei nerazzurri, ha spinto molto per giungere alla corte di Antonio Conte. Ben diverso il comportamento di Dalbert, che ha accettato la destinazione fiorentina solo dopo che l’ipotesi Nizza è naufragata.

LA FORMULA. Se verranno confermate le indiscrezioni di ieri, entrambi i giocatori si trasferiranno in prestito, ma con una sostanziale differenza. Mentre per Biraghi è previsto un diritto di riscatto in favore dell’Inter (circa 12 milioni), Dalbert potrebbe giungere a Firenze con la formula del prestito secco.

I DUBBI. Una soluzione che lascia qualche perplessità, perché molto simile a quella che 12 mesi fa utilizzò Corvino per portare Gerson alla Fiorentina. I due brasiliani non solo sono accomunati dalla scarsa enfasi con i quali si apprestano ad approdare sulle rive dell’Arno, ma anche dalla formula con la quale arrivano a Firenze, appunto il prestito secco.

Nel caso la stagione di Dalbert dovesse andare male, la Fiorentina non subirà contraccolpi economici ma si troverà ad affrontare un campionato (o almeno la prima parte) fortemente carente nel ruolo di terzino sinistro, guardando anche alle riserve attualmente in rosa. Nel caso, come ci si augura, la stagione dell’esterno brasiliano vada per il meglio, i viola godranno del suo valore sul rettangolo verde, ma a fine stagione si troveranno ad aver valorizzato un giocatore per un’altra squadra.

Insomma, proprio come con Gerson, a Firenze arriva un talento inespresso che ha faticato in una big del campionato italiano e che cerca riscatto in un’altra squadra, salvo tra 12 mesi tornare nel proprio club di appartenenza indipendentemente dalle prestazioni offerte sul terreno di gioco. Certo, a giugno 2020, in caso di interesse da parte della Fiorentina, ci si potrebbe sedere ad un tavolo con l’Inter per ridiscutere la situazione di Dalbert, ma la strada non sarebbe certo in discesa.

L’impressione è che la volontà di Biraghi e il poco tempo a disposizione abbiano giocato un ruolo significativo nella conclusione di questa operazione. Nonostante ciò, Pradè è un grande estimatore di Dalbert; perciò ci si augura che il brasiliano riesca a fornire grandi prestazioni con la maglia viola indosso per tutto il campionato. Poi, si vedrà.

Il mercato riempie le pagine dei giornali ed è il primo argomento sulla bocca dei tifosi, che aspettando ancora un grande acquisto come potrebbe essere De Paul. Un mercato che finora ha comunque regalato grandi soddisfazioni ai fans gigliati, che hanno appena iniziato a coccolarsi il loro nuovo numero 7.

Intanto, la Fiorentina oggi si allena in vista della trasferta complicata con il Genoa. Complicata, ma già di grande importanza per colpa del calendario. Vista l’immeritata sconfitta rimediata col Napoli e guardando alle prossime terribili partite in programma dopo Marassi (in ordine, Juventus, Atalanta, Sampdoria, Milan), col Genoa occorre portare a casa i 3 punti per affrontare con più leggerezza il terribile settembre che incombe.

173 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

173 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie News

173
0
Lascia un commento!x