
L’infiammazione del retto addominale, un muscolo che da settimane viene gestito con prudenza in allenamento dal talento viola, gli ha fatto saltare anche la Nazionale
Nessuno parla di pubalgia, ma certo secondo i medici l’infortunio deve essere tenuto ancora di più sotto controllo se anche lo staff della Nazionale ha preferito che il calciatore tornasse sotto la tutela della Fiorentina per concordare una strategia preservativa.
L’infiammazione, come riporta il Qs-La Nazione, è un avversario poco marcabile e del resto proprio Chiesa all’88 minuto della partita contro il Cagliari è stato protagonista di un blitz sulla fascia che poi è terminato con il gol: segno che nonostante l’infiammazione la sua condizione fisica era eccellente.
Cosa può aver provocato allora lo stop in Nazionale? Possibile che – in una situazione così delicata – anche un semplice cambio di esercizi fisici possa aver determinato un riascutizzarsi del dolore? E’ un’ipotesi probabile. Durante la preparazione a Coverciano, Chiesa potrebbe aver sollecitato in modo maggiore il muscolo del retto addominale con movimenti che lo staff viola non sollecita durante gli allenamenti. Lunedì è atteso il report, c’è attesa per capire meglio infortunio e tempi di recupero

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Redazione LaViola.it