“Essere qui è un’emozione fantastica, una gioia gigantesca”. Così Federico Chiesa, varcando i cancelli di Coverciano dove domani e mercoledì lavorerà agli ordini di Gian Piero Ventura, che lo ha convocato per questo terzo stage della propria gestione, dedicato ai giocatori ’emergenti’. Il giovane esterno della Fiorentina, classe 1997, è uno di questi: alla prima stagione in A ha saputo mettersi in luce, conquistando sempre più spazio e considerazione. “Poco tempo fa mi sono emozionato a sentire l’inno nell’Olimpico con l’Under 21 – ha continuato Chiesa, ai microfoni di Sky – adesso quella stessa emozione la sto provando con questa chiamata. Mi ripaga del lavoro fatto in questi mesi e della crescita che c’è stata. Ringrazio la mia famiglia, la Fiorentina e l’allenatore Sousa, sfrutterò questi due giorni per dare il massimo agli occhi del ct”.
E, intanto, il giocatore viola, arrivato a Coverciano a piedi, cercherà di realizzare anche i sogni europei con la Fiorentina e con l’Under 21, partecipando all’Europeo a giugno. Lo stage inizierà domattina, con un allenamento alle 10,30 a porte chiuse e un altro nel pomeriggio alle 16,30, dopo la conferenza stampa di Ventura. Rispetto ai due precedenti stage questo durerà meno e avrà solo tre allenamenti, considerando il turno di campionato anticipato per le festività pasquali: ecco perché gli azzurri convocati lasceranno il raduno mercoledì, intorno all’ora di pranzo, anziché a pomeriggio inoltrato. Tra i 22 convocati manca l’attaccante del Chievo, Roberto Inglese, fermato da un infortunio muscolare: al suo posto è stato chiamato l’attaccante dell’Ascoli, Andrea Favilli, classe 1997, che ha lasciato il ritiro della selezione Under 20.
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Redazione LaViola.it