Chiesa può andare, ma solo al giusto prezzo: niente contropartite. E il rinnovo…

Su Federico ci sono da tempo Inter e Juve, ma Commisso vuole solo cash. E dall’estero ci sono più possibilità. Ma resta l’ipotesi rinnovo

«Se Chiesa vuole andare può andare, basta che paghino la cifra che richiediamo». Lo ha ripetuto Commisso, i rapporti con Chiesa restano ottimi e questo aiuterà molto nel prendere una decisione che possa far felici tutti, scrive La Repubblica. Non va esclusa in maniera definitiva anche l’ipotesi rinnovo. In caso di partenza è evidente che la Fiorentina vuole monetizzare al massimo la cessione del suo talentuoso attaccante. La valutazione è 70 milioni di euro. Non ci saranno sconti né preclusioni: porte aperte a Juve e Inter, ma ci dovrà essere un’offerta giusta. E dall’estero oggi ci sono risorse decisamente superiori.

IN ITALIA. La Juve vorrebbe inserire contropartite come Rugani, Romero o Mandragora, e ha bisogno di cedere (Douglas Costa?) prima di fare un investimento così importanti. L’Inter invece punterebbe su Chiesa in caso di cessione di Lautaro Martinez. Difficile inserire Nainggolan nella trattativa, visto che il belga di rientro dal Cagliari potrebbe avere un’altra chance da Conte. Semmai ci sarebbe il giovane Esposito, classe 2002, ma i nerazzurri non vorrebbero cederlo a titolo definitivo.

COMMISSO VORREBBE RINNOVARE. All’estero c’è invece il Manchester United, ma si aspettano ancora novità. Commisso spera che Federico decida di restare, le sue ambizioni sono quelle di costruire una Fiorentina sempre più competitiva, in grado di lottare per l’Europa. Se il giocatore manderà un segnale potrà iniziare subito la trattativa per rinnovare il contratto attualmente in scadenza nel giugno 2022.