Chiesa è tornato al top. Doppietta a Marassi dopo un anno. E adesso è operazione doppia cifra. Con i pali che ha centrato ci sarebbe già. E poi il rinnovo
Si sofferma su Federico Chiesa e sui numeri del 25 viola il Corriere Dello Sport. A Marassi contro la Samp ha siglato il primo rigore in Serie A (aveva sbagliato il penalty col Milan a San Siro), e ha ritrovato una doppietta in campionato che gli mancava da gennaio 2019. Un anno dopo Federico pare aver cambiato marcia.
RETI. Il bottino di Chiesa, impiegato quest’anno da seconda o a tratti anche prima punta, continua a salire. Stando al solo campionato è già a quota 6, con cinque legni colpiti in stagione, un rigore sbagliato, e un gol bollato come autorete di Palomino all’andata contro l’Atalanta. A queste vanno aggiunti il gol contro il Monza in Coppa Italia e quello con l’Italia a Palermo. Il tutto in mezzo a mille problematiche fisiche e voci di mercato che non lo hanno certo agevolato.
RINNOVO. Chiesa, ora, è di nuovo al top, fisico e mentale. Si lavorerà per il bene del giocatore e della società. Commisso farà i suoi conti, guarderà quanto ha già investito, il debito viola, poi deciderà se accettare le offerte stratosferiche – occhio all’Inter per prima – oppure se proporre a Federico di diventare il pilastro che sarà elemento fondante per il futuro della Fiorentina. A tranquillità raggiunta penserà se proporre al proprio giocatore un nuovo contratto, con una base economica in sintonia con il suo eventuale prezzo di cessione. Federico, dal canto suo, aspetta: una squadra tutta sua e con grandi ed evidenti ambizioni potrebbe rovesciare qualsiasi previsione.
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Redazione LaViola.it