La lunga marcia per Federico in bianconero si conclude l’ultimo giorno di mercato. I dettagli della formula che lo porterà a Torino
La lunga marcia di Federico Chiesa vedrà oggi il traguardo, con l’annuncio proprio nell’ultimo giorno di mercato, scrive La Gazzetta dello Sport. La svolta è arrivata ieri pomeriggio con il sì di Douglas Costa al Bayern Monaco e di Mattia De Sciglio al Lione. Tutto in prestito. E anche l’imminente accordo per Chiesa tra Juventus e Fiorentina si poggia su questa formula, a dimostrazione che tutto in questo mercato avviene all’insegna del low cost.
LE CIFRE. L’esterno azzurro arriva in prestito biennale, con un pagamento immediato di 2 milioni per il 2020-21 e altri 8 milioni per il 2021-22. Nel 2022 la Juve avrà il diritto di riscattarlo con altri 40 milioni a cui vanno aggiunti bonus (facili) per ulteriori 10 milioni di euro. A lasciare tranquillo Commisso, aggiunge La Gazzetta, è che la cessione diventerà obbligatoria nel momento in cui si verificherà solo una di queste tre condizioni. Prima: che la Juve arrivi tra le prime quattro in Serie A. Seconda: che Chiesa giochi il 60% delle gare stagionali (con presenze di almeno 30’). Terza: che Federico nel biennio segni 10 reti e faccia 10 assist. Tirando le somme, l’operazione nel 2022 porterà nelle casse viola 50 milioni, se non 60 al realizzarsi dei bonus.
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Redazione LaViola.it