Un ritmo impressionante per Federico nel 2019 e dal gol di San Siro: più di lui ha segnato solo Zapata. Firenze si vive la storia d’amore, ma il futuro…
Quando ha alzato gli occhi pieni di lacrime guardando il cielo sopra Firenze, urlando la sua dedica al Capitano, tutta Firenze ha sentito Federico Chiesa un po’ figlio, fratello, fidanzato, amico, compagno. Amore, ecco quello che si è sparso sull’erba dell’Artemio Franchi. E poi, poco dopo, il giovane eroe ha raccontato con voce rotta quanto deve alla squadra, a Pioli, a Firenze. Bello bellissimo quello che è rimbalzato fino ad adesso, una storia come ce ne sono poche. Tutti quelli che amano il viola vorrebbero che proseguisse all’infinito. Un amore senza sosta. Ma la verità parla chiaro: Federico è un fantastico giocatore, campione di taglia europea. Uno così può amarti anche fin dentro le ossa, ma prima o poi dovrà fare i conti con la realtà. Così scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
QUOTA 10. L’anno scorso ha segnato 6 gol, quest’anno è già a quota 10: 5 in campionato (più 5 tra assist e rigori procurati) e altrettanti in Coppa Italia. Ha messo la firma a San Siro contro il Milan, poi doppietta a Torino in coppa, ripetuta con il Chievo. E infine la tripletta alla Roma. Negli ultimi 40 giorni, dal 22 dicembre ad oggi, Chiesa ha segnato 8 gol giocando 617 minuti: in media, una rete ogni 77 minuti. Nello stesso parziale, più di Federico ha segnato solo Duvan Zapata, 12. Hanno festeggiato meno Quagliarella (7), Cristiano Ronaldo (5) e pure Piatek (3).
FUTURO. Il futuro di Chiesa lo deciderà solo Chiesa. Può scegliere qualunque strada, ma una cosa è certa, sono sei le pretendenti ad acquistare il «capolavoro» di Firenze. Sono Juve e Inter in Italia, poi Manchester United e City, più Real Madrid e Bayern Monaco. Che farà Federico schiacciato fra amore e proposte indecenti? Chiesa statene certi farà spettacolo, anche sul possibile calcio-mercato. È un fenomeno, non scordatelo mai.
