Quella che sta iniziando sarà una stagione importante per Chiesa. Forse decisiva. Pressioni, aspettative, speranze, attenzioni. Tutti, adesso, si aspettano che Federico faccia la differenza. Emergere è dura, ma confermarsi è molto più difficile. Impossibile negare che, soprattutto in un momento di down emotivo come questo, la Fiorentina e Firenze siano aggrappati soprattutto a lui. Al suo sorriso, al suo entusiasmo, al suo sentirsi fiorentino. E alle sue giocate, ovviamente. Punto di riferimento in campo e simbolo fuori. Questa è l’idea e per questo, entro la fine di settembre, Pantaleo Corvino incontrerà Enrico per proporgli rinnovo e (sostanzioso) adeguamento dell’ingaggio che, attualmente, non supera i 400.000 euro. Troppo poco, per uno così.
Il dg lo sa, e ha deciso di muoversi in fretta. Non è un mistero, infatti, che su Chiesa jr. si stiano muovendo tutti i club più importanti d’Italia. E non solo. Il Napoli, ad esempio, in estate le ha provate tutte pur di strapparlo alla Fiorentina. E statene certi, ci proverà ancora. Così come l’Inter, la Juve e il Bayern Monaco. Tutte squadre che hanno già fatto squillare il telefono di casa Chiesa. Trattenerlo, nell’epoca dell’autofinanziamento, non sarà facile. Intanto, però, la Fiorentina si muove per mettere il primo tassello. Entro settembre, appunto. Non oltre. Con la sensazione che si possa trovare un’intesa in tempi tutto sommato brevi.
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Redazione LaViola.it