Separati da un pugno di mesi all’anagrafe, Chiesa e Simeone. Come riporta il Corriere dello Sport-Stadio, sono loro, i baby big che adesso devono farsi trascinatori. Insieme non hanno fatto poco: hanno messo lo zampino tra centri realizzati e passaggi vincenti, nel 63% delle marcature complessive, ma entrambi sanno benissimo di poter andare ben oltre. C’è una prateria davanti a loro, spregiudicata e spensierata. Tocca a loro provare a ripercorrere la strada solcata in passato da grandi giovani diventiati poi autentici campioni.

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Redazione LaViola.it