La polemica su Federico Chiesa non si è ancora placata. Il club e l’entourage di Federico esigono un comunicato ufficiale di scuse
Come riporta La Nazione, ieri la Fiorentina è rimasta in attesa di un passo formale da parte della Spal che ammorbidisse le conseguenze del duro attacco contro Federico Chiesa, accusato dal presidente del club estense Walter Mattioli di essere una «persona poco seria» e in sintesi un cacciatore seriale di falli da rigore. Non sono state sufficienti le due telefonate fatte lunedì mattina dal presidente Mattioli, che ha contattato il presidente esecutivo Cognigni e il club manager Antognoni per abbassare i toni e chiedere scusa. La Fiorentina e l’entourage del giocatore hanno preteso una retromarcia pubblica, proprio come le accuse. Per quanto riguarda eventuali azioni legali, dal punto di vista della società, essendo come noto in vigore la clausola compromissoria, la Fiorentina dovrebbe ottenere il via libera per un’azione risarcitoria attraverso il nullaosta del Consiglio federale. Chiesa, tuttavia, ha sponsor personali che operano a livello mondiale e la questione del danno di immagine potrebbe essere valutata anche dalle aziende che hanno investito sul talento della Fiorentina. L’attesa per il comunicato ufficiale da parte della Spal slitta ad oggi. Nessuna certezza, solo la speranze che questa vicenda si chiuda.
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Redazione LaViola.it