Chiesa fa i capricci, ma Barone e Commisso ribadiscono: rimane alla Fiorentina

Chiesa ha comunicato ai dirigenti viola di volersene andare. Ma Barone gli ha ribadito che Commisso non lo vuole vendere

Come riporta il Corriere Dello Sport, nel faccia a faccia avuto ieri tra Barone e Chiesa (come vi aveva raccontato VI.IT), il calciatore viola ha comunicato al braccio destro di Commisso la sua volontà di andare via dalla Fiorentina.  Il silenzio della famiglia e del giocatore, considerato nei giorni scorsi dagli italoamericani il modo più saggio per gestire un addio impossibile, era stato solo brace di un fuoco pronto a tornare. E così è stato. Chiesa non avrebbe fatto riferimenti diretti alla Juventus, dicendo però a Barone di avere bisogno di nuovi stimoli e di sentire la necessità di cambiare aria. E quando il confronto ha iniziato a farsi aspro e acceso, riporta il quotidiano, Barone gli ha ribadito la volontà della Fiorentina di non cederlo, come annunciato e promesso più volte da Commisso.

Barone ha anche chiesto a Chiesa di esporsi, o lui o a babbo Enrico devono, nell’ottica dei dirigenti viola, dire ai fiorentini la loro volontà di andarsene. Commisso non ha bisogno dei tuoi soldi, gli ha ribadito Barone, e il volere del patron viola è quello di tenerlo. Versione, e risposte, che non sarebbero piaciute a Chiesa.

Chiesa ha scelto Barone per esprimere le sue volontà, e non Rocco, forse perché non voleva deludere Commisso nonostante avessero passato assieme del tempo in occasione della gara col Chivas. Commisso è rimasto deluso anche da questo ma continua a ribadire la sua volontà di non volerlo lasciar andar via.

Lo staff della Fiorentina aveva anche chiamato Barone per informarlo che Chiesa non voleva allenarsi, ieri. Barone se lo è fatto passare al telefono, e gli ha detto brevemente qualcosa. L’attaccante si è poi allenato. Non c’è un prezzo al momento, perché la volontà del patron viola è comunque quella di tenere Chiesa alla Fiorentina.