Federico dà battaglia in ogni zona del campo, ci mette tutto per spronare i suoi… che non sempre stanno al suo passo.
Giovane e acerba, capace di sbagliare come a volte sbaglia Simeone, che comunque poi si batte e recupera il pallone che diventerà il rigore di Veretout. Ma anche capace di ringhiare coraggio, di lottare sempre e ovunque, come fa il “piccolo principe” viola, Federico Chiesa. Nessun dubbio, è lui l’immagine più appropriata per raccontare il meglio della Fiorentina di Stefano Pioli, scrive Il Corriere dello Sport – Stadio.
CUORE E QUALITA’. Il ragazzo che corre dove lo porta il cuore. Che costringe la squadra a seguirlo, sempre e comunque. Lui che non molla mai, che getta sul campo ogni energia. Disposto a tutto, pure a qualche brutta figura, anche qualche dribbling di troppo, qualche corsa inutile oltre…la prateria. Ma è proprio il suo mai essere arreso che diventa il modello che tutta la squadra dovrebbe seguire. Se la Fiorentina sapesse spendersi come sa spendersi Federico tutto sarebbe più semplice. Oggi per lui c’è solo la Fiorentina. Lui butta sempre il cuore oltre l’ostacolo. Talvolta non basta, la Fiorentina prova a seguirlo ma non ci riesce. Ma a lui non importa, continua sempre a lottare, testa bassa e scatta. Oltre pure i propri limiti. E’ così che la squadra più giovane del nostro campionato e pure d’Europa può davvero sperare di riuscire ad agguantare un posto nelle Coppe. Occorre che davvero tutta la Fiorentina si sforzi di diventare capace di eguagliare il suo piccolo David.
Di
Redazione LaViola.it