Riparte alla sua maniera Federico Chiesa. 6 dribbling, con percentuale di riuscita del 100%, e super velocità nello scatto. Ma senza gol
Alla vigilia Montella lo aveva detto chiaramente: “Servono i gol degli esterni. Chiesa è fortissimo ma mi aspetto che segni di più”. Poco male. Nonostante i 4 tiri messi a referto contro il Napoli senza reti segnate, Chiesa riparte alla sua maniera.
Sei dribbling tentati, sei riusciti. 100% di riuscita. Nella sfida contro i partenopei si issa subito a dribblomane, staccando la concorrenza. E se l’anno scorso aveva chiuso la stagione da primo assoluto per dribbling tentati, e da terzo per dribbling riusciti, quest’anno è partito subito migliorando la riuscita dei tentativi di saltare l’avversario.
Impressionante quando nella ripresa ha lasciato sul posto Allan e Mario Rui allargando per Sottil che non ha trovato lo specchio. Positivo quando nella prima frazione di gioco più volte ha lasciato sul posto Di Lorenzo per provare poi l’assist a Vlahovic in mezzo all’area.
Riparte alla sua maniera anche mettendo a referto un altro record: quello del calciatore più veloce in sprint, lasciando sul posto più volte gli avversari con la sua potenza fisica.
Più volte lo era stato l’anno scorso anche in assoluto, e non solo in riferimento alla singola partita. Lampi di Chiesa, insomma. Statistiche e dati che fanno ben sperare, anche se forse, da un calciatore del suo livello, è pur lecito attendersi anche qualcosa di più.

Di
Gianluca Bigiotti