L’ex viola: “Berardi e Orsolini ottimi giocatori, ma sia loro che Gonzalez amano di più giocare sulla destra”
L’ex viola Luciano Chiarugi è intervenuto ai microfoni di Radio Bruno. Queste le sue dichiarazioni: “Le finali sono sempre una cosa a parte, quando non si centrano obiettivi rimane l’amaro in bocca ma aver raggiunto due finali è un bellisimo traguardo. La Fiorentina ha giocato meglio dell’Inter nel secondo tempo, li ha messi alle corde e poteva centrare un risultato diverso. Col West Ham è stata una partita strana, gli inglesi non hanno fatto granché, la Fiorentina ha tenuto la palla però nel calcio bisogna finalizzare”.
SOTTIL E SAPONARA. “Sottil? Non c’è stato il salto di qualità – prosegue l’ex ala della Fiorentina –. Però quando si è giovani è difficile fare il salto se non trovi continuità. Quando entrava si vedeva che aveva voglia di spaccare il mondo. L’infortunio che ha avuto lo ha sicuramente penalizzato, il suo potenziale mi pare interessante. Cerca sempre l’uno contro uno, gli viene facile, anche se spesso non è risolutivo. Sono convinto che la prossima stagione potrà essere quella giusta. Saponara qualche gol bello l’ha fatto. Mi pare che a Firenze avesse ritrovato la sua giovinezza, grazie alla fiducia che Italiano gli ha dato. La società deve lavorare, se partono entrambi bisogna prendere uno con caratteristiche offensive, che sappia fare gol, e non ce ne sono molti. L’importante è non sbagliare le scelte e non fare dei doppioni”.
ORSOLINI E BERARDI. “Berardi ha acquisito la mentalità di un giocatore importante. Orsolini lo conosciamo da tanti anni, ha fatto annate importanti come certe annate che non sono andate troppo bene. Sono due ottimi giocatori, che se messi in un contesto offensivo potrebbero essere determinanti. In quel ruolo abbiamo Gonzalez, insieme a Berardi formerebbe una coppia straordinaria, però entrambi preferiscono giocare sulla destra e anche questo sarebbe un nodo da sciogliere. Con una punta da 15-16 gol sarebbe un ottimo attacco, ma una punta del genere bisogna trovarla.
LE AVVERSARIE. “Tutte le squadre dovranno fare una grande riflessione. L’Atalanta dopo grandi cambiamenti ha raggiunto i suoi obiettivi, la Lazio ha fatto un ottimo campionato. Milan e soprattutto Inter sono molto forti, la Juve dovrà valutare se ristrutturare e non sanno ancora che decisioni arriveranno dall’Uefa. Il Napoli ha fatto un campionato a parte. Valutiamo tutti quanti attentamente, tutti vorranno rafforzarsi, vediamo cosa sarà capace di fare la Fiorentina”, conclude Chiarugi.
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Redazione LaViola.it