Chiamata Var delle squadre? La proposta arrivò da Commisso a ottobre

La proposta della Figc di permettere alle squadre di chiamare gli arbitri al monitor Var è un’idea che il presidente della Fiorentina lanciò 4 mesi fa

È di pochi minuti fa il comunicato della Figc con il quale si chiede alla Fifa di poter sperimentare la chiamata al monitor Var da parte delle squadre. Una notizia che senz’altro farà molto piacere a tanti club di Serie A, tra i quali in prima linea c’è la Fiorentina. Questo perché la proposta della chiamata Var ‘alla americana’ arrivò proprio dal presidente Rocco Commisso in data 31 ottobre 2019.

Durante un evento alla Rinascente di Firenze organizzato dalla Gazzetta dello Sport, infatti, il patron gigliato parlò così: “Se c’è il Var deve essere usato. Forse è arrivato il momento che l’allenatore possa chiedere all’arbitro di andare a visionare il Var. Propongo di fare come in America, dove le squadre possono chiederlo una o due volte a partita. E’ importante togliere i dubbi sull’arbitraggio”.

Non è tutto. La proposta della Figc arriva a pochi giorni di distanza dalle polemiche arbitrali che lo stesso Commisso portò alla luce di tutti i media nazionali dopo i fatti di Juventus-Fiorentina del 2 febbraio. Il giorno successivo, il presidente dei viola ebbe un colloquio a Coverciano con il presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina. Oggi, appena dieci giorni dopo quel colloquio, ecco il comunicato della Figc con annesse dichiarazioni dello stesso Gravina. Che il faccia a faccia con il magnate americano abbia avuto il suo peso nella decisione presa dall’organo supremo del calcio italiano?