I possibili scenari dopo la lettera di ieri di Diego Della Valle, tracciati dal quotidiano: più probabile una tregua armata che la cessione della società
Cosa succederà, dopo il 26 maggio, giorno dell’ultima partita della stagione? Si chiede il Corriere Fiorentino, in riferimento a quanto scritto ieri da Diego Della Valle. E dopo il voto per l’elezione del sindaco a Firenze? Difficile prevederlo, anche perché la lettera del patron della Fiorentina rappresenta una netta chiusura anche sul progetto del nuovo stadio. I fronti, dunque, sono due: la città e la politica. Con entrambi, oggi, ogni forma di dialogo sembra impossibile.
Eppure in un clima così infuocato risulta complicato per i proprietari della Fiorentina avviare anche solo una trattativa per un’eventuale cessione della società. Più probabile allora che ci sia una nuova tregua armata (quanto lunga non si sa), con il tandem Corvino-Montella a cercare di costruire la squadra per la nuova annata e il sindaco che verrà impegnato in un’opera di diplomazia tutt’altro che semplice.

Di
Redazione LaViola.it