Palladino è chiamato a dare un’identità chiara anche in vista del Panathinaikos, perché fallire in Conference sarebbe imperdonabile
Stefano Cecchi, nel suo editoriale su La Nazione, scrive che “vedi Napoli e pensi per forza ad Atene. Perché la sconfitta di ieri ha certificato che la strada del campionato per la squadra viola si è oramai quasi chiusa all’ipotesi di possibili soddisfazioni e che per dare un senso alla stagione l’unica via passi dall’Europa e dunque dalla gara con i greci di giovedì“.
Per Cecchi, però, “per autorizzare speranze di futuro, servirà comunque una Fiorentina diversa da quella vista al Maradona, dove il punteggio finale non fotografa il divario tecnico-tattico messo in mostra dalle due squadre“. La squadra viola dovrà dunque avere “un’identità più marcata“, capace di “organizzare e non solo contenere“, così da consentire “a un centravanti strepitoso di esprimere al meglio le doti che ha“.
La speranza è che “su ciò Palladino abbia le idee più chiare almeno di quelle espresse ieri nelle sue analisi del dopo gara“. Infine, conclude Cecchi, “con questa rosa perdere a Napoli ci può stare ma uscire con il Panathinaikos sarebbe una beffa sportiva difficilmente perdonabile“.
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Redazione LaViola.it