C’è il Verona: Viola, risvegliati. Ma il pericolo è la ‘vendetta’ di Juric

Un anno fa fu molto vicino alla panchina della Fiorentina, il tecnico dell’Hellas avrà forse qualche motivo in più per caricare i suoi

Il Verona è lontano da ambizioni e pericoli nella sua zona-comfort (41 punti), non è esattamente lanciato perché ha perso quattro delle ultime cinque partite e si sa che Juric a fine stagione cambierà aria (Napoli o Roma): possibile per questi motivi che la Fiorentina domani sera trovi un avversario motivato il giusto? In teoria sì, in pratica chi conosce Juric sa che la scorsa estate la sua candidatura alla panchina viola cadde in modo brusco dopo la conferma a sorpresa di Iachini. Da allora in poi, feeling molto gelato. Così scrive La Nazione.

SFIDA AI VIOLA. Motivi personali a parte, Juric ha anche l’esigenza di non sciupare la sua fama di allenatore migliora-individualità. Un tecnico schietto che non nasconde le proprie idee. Juric si prepara a incrociare di nuovo la Fiorentina. All’andata il Verona si presentò al Franchi senza attaccanti titolari, finì 1-1 (gol di Veloso e Vlahovic, entrambi su rigore).