È iniziata l’avventura dello svizzero in viola. Ieri le visite mediche, al Parma andranno 15 milioni più 1 di bonus. Contratto di 5 anni al giocatore: guadagnerà 1,2 milioni a stagione
Come riportato dal Corriere dello Sport, Simon Sohm è stata sempre la prima scelta della Fiorentina. Anche a livello temporale: la società viola ha pensato a lui prima di tutte le altre ipotesi fatte in questi mesi, addirittura a giugno, quando nei primi colloqui con Stefano Pioli era già uscito fuori il nome del classe 2001. Poi c’è stato da convincere il Parma, che forte della cessione di Bonny ha potuto tirare il prezzo dalla suo fin quanto possibile. In totale 15 milioni più uno di bonus per concludere l’operazione e accontentare tutti. Alla fine, come spesso accade, si è messa di mezzo anche la volontà del calciatore, desideroso di giocare una competizione europea già dalla prossima stagione. E convinto anche dall’offerta economica: 1,2 milioni lo stipendio annuo, più o meno il doppio rispetto a quanto percepiva in Emilia.
INGHILTERRA. Nelle prossime ore il viaggio in Inghilterra, con il primo allenamento previsto già per domani, e la possibilità di vederlo spuntare sulle tribune del City Ground di Nottingham stasera, per vedere da vicino l’impegno amichevole dei suoi nuovi compagni. Possibile esordio in campo sabato prossimo nell’ultima gara della tournée estiva all’Old Trafford contro il Manchester United.
TATTICA. Pioli sorride: ha avuto il centrocampista che cercava. Quello d’accelerazione (palla al piede e senza), di passo e d’inserimento, un prototipo alla Loftus-Cheek, uno dei migliori nel suo ultimo anno sulla panchina del Milan. Servirà probabilmente altro, ma intanto mette a roster un archetipo di centrocampista di cui era sprovvisto, in una rosa che annovera i vari Fagioli, Mandragora, Richardson, Ndour, Fazzini, calciatori di palleggio e non di strappo. Con il nuovo innesto ci sarà più scelta, anche sul modulo: finora la Viola si è esercitata sulla base di un 3-4-2-1 o comunque con una mediana a due, adesso ci potrà essere anche una variazione sul tema, con un centrocampo a tre, con Sohm che dovrebbe essere impiegato nel ruolo di mezz’ala sinistra, quello in cui ha fatto vedere le cose migliori nell’ultimo anno a Parma.
SCETTICISMO. La piazza ha accolto Sohm con modesto entusiasmo. I più, in città, si erano fatti ammaliare da ben altri nomi, su tutti quello di Franck Kessié. In generale, tra i tifosi c’è l’idea che con l’arrivo dello svizzero la Fiorentina non sia riuscita a potenziarsi molto rispetto all’anno scorso. È il concetto di ‘alzare l’asticella’ più volte ripetuto da Pioli in queste settimane. Proprio lui, Pioli, e Sohm hanno il compito di far ricredere coloro che sono rimasti scettici dopo questo colpo di mercato.
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Redazione LaViola.it