Uno dei grandi obiettivi di Rocco Commisso è sempre stato quello di fare una Fiorentina più azzurra possibile
E’ sempre stato uno dei grandi obiettivi di Rocco Commisso quello di fare una Fiorentina più azzurra possibile, scrive il Corriere Dello Sport.
Non è un mistero che il patron della Fiorentina si sia appassionato al calcio anche grazie alla Nazionale Italiana. E che, per questo, voglia contribuire concretamente alla rinascita del movimento nazionale. Un progetto condiviso anche dalla dirigenza, che negli ultimi mesi ha costruito un blocco azzurro da cui ripartire anche nella prossima stagione.
Rispetto ad un anno fa, quando di viola in azzurro non c’era praticamente niente, adesso ci sono Moise Kean (il centravanti simbolo della Viola sia uno dei punti cardine per il Ct Spalletti) e Luca Ranieri. Nell’Under 21 c’è invece Cher Ndour, convocato da Carmine Nunziata per l’Europeo di categoria.
Tre azzurri protagonisti in Nazionale ma anche (mercato permettendo, soprattutto per Kean) nella Fiorentina del futuro. Chiunque sarà il sostituto di Raffaele Palladino potrà ripartire da una base a chilometro zero, o quasi: perché oltre ai tre già citati ci sono anche Pietro Comuzzo, Rolando Mandragora e Nicolò Fagioli, perni della Fiorentina che verrà. E poi tanti altri italiani, da Fabiano Parisi al rientrante Niccolò Fortini, a cui va aggiunto Alessandro Bianco, anche lui al rientro dal prestito (Monza) e insieme a Ndour nell’Europeo Under 21. Nessun club di Serie A nell’annata 2024-2025 aveva meno stranieri della Fiorentina in rosa (solo dieci), un dato non casuale ma frutto di una volontà chiara della società.
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Redazione LaViola.it