Cataldi a rischio per giovedì quando i viola sfideranno ancora il Betis. Gosens da gestire, oggi spera Ndour per Fagioli
Un paio di dubbi il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino se li è portati dietro nella Capitale dopo aver stilato la lista dei convocati che non comprende Ranieri per il turno di stop a causa dell’ammonizione da diffidato rimediata domenica scorsa con l’Empoli, ovviamente Dodo che sta rincorrendo il rientro per esserci col Betis e il nuovo controllo medico ha rafforzato il suo entusiasmo e la fiducia dell’ambiente, più Cataldi che calciando ha avuto un problema muscolare al Villamarin quando non era trascorsa nemmeno mezzora e nel suo caso gli esami lo tengono sicuramente fuori oggi e a forte rischio in Conference giovedì, scrive il Corriere Dello Sport.
Pablo Marí (novità numero 1 rispetto alla Spagna) sarà chiamato a guidare la difesa tra Pongracic e Comuzzo a protezione di De Gea, centrocampo con Adli (novità 2) regista in mezzo a Mandragora e Fagioli (occhio a Ndour) e potendo contare su Folorunsho (3) a destra e Gosens a sinistra (il dubbio più rilevante per la necessità di gestire il tedesco ex Union Berlino: pronto Parisi per una delle due fasce), mentre l’attacco ritrova Kean (4) dall’inizio e il centravanti farà coppia con Gudmundsson che è in vantaggio su Beltran. Ma Palladino ci penserà ancora: ora le scelte sono fondamentali.
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Redazione LaViola.it