Nuovi sondaggi da parte della Fiorentina per Piccoli e Ioannidis. Ma le richieste sono ancora troppo alte. Restano vive le ipotesi Shpendi, Daku e Siwe
Si sofferma sulla ricerca di un attaccante da parte della Fiorentina il Corriere Dello Sport Stadio.
Piccoli e Ioannidis sono ancora in lista. C’è stato un nuovo sondaggio col Cagliari e la risposta non è cambiata di una virgola da parte del presidente Giulini, anzi di un euro. I rossoblù per il loro attaccante chiedevano e chiedono 25-30 milioni, richiesta che in automatico smorza ogni entusiasmo e voglia a Firenze: quella cifra era ritenuta esosa ai tempi per sostituire eventualmente Kean e figuriamoci adesso. Idem anche su Ioannidis, per il quale vale lo stesso, identico discorso: a giugno il Panathinaikos voleva trenta milioni, poi ad altro e più recente contatto è sceso a 22-25. Troppi allora, troppi oggi. Fatto quello che doveva fare, la Fiorentina si è rimessa in posizione d’attesa, sperando e contando di smuovere più avanti la situazione che riguarda Piccoli o Ioannidis con la formula che è dimostrato meglio di tutte può mettere insieme le varie necessità: prestito oneroso e obbligo di riscatto a determinate condizioni. A proposito: serve la cessione di Beltran per affondare il colpo.
ALTERNATIVE. Resistono le piste legate ad obiettivi in teoria più abbordabile: tipo Shpendi del Cesena o Siwe del Guingamp, oppure anche Harder dello Sporting Club e Daku del Rubin Kazan per altre cifre e altre difficoltà rispetto agli altri due, ma si tratta comunque di un’attenzione che non va oltre la superficie e ben lontana dal favorire finora una trattativa vera e propria. E forse significa che arriverà un altro centravanti di livello e non un vice-Kean: almeno questo sembra essere ancora l’intento della Fiorentina.
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Redazione LaViola.it