Connect with us

News

Castrovilli-Ribery, questione di dribbling: nessuno come loro in Serie A

Il centrocampista-rivelazione e il campione 36enne al top per dribbling riusciti. E l’ex Bayern è anche tra i migliori in Europa in base ai minuti giocati.

Questione di dribbling. Che sia in mezzo al campo o in zona-gol, quello che serve per creare superiorità numerica. E allora ‘il vecchio e il bambino’ si presentano a San Siro con la qualità di chi non solo tenta la giocata determinante, ma spesso anche ci riesce. Gaetano Castrovilli e Franck Ribery, il centrocampista-rivelazione e il ‘veterano’ che ha sorpreso molti (ma non tutti) per l’impatto e la determinazione con cui si è presentato nel mondo Fiorentina.

TALENTINO. Il centrocampista classe ’97 è il giocatore che in assoluto vanta più dribbling riusciti in Serie A: 17 in cinque partite. Solo 6 le giocate individuali non riuscite, mentre spesso la sua personalità e la sua classe lo hanno portato ad uscire con grande qualità da situazioni scomode. Pensate ai dribbling nello stretto contro la Juve, ma anche contro il Napoli e contro l’Atalanta. Da applausi, di fronte a campioni e veterani del centrocampo. “Deve ancora crescere, gli manca ancora qualcosa in zona gol”, ha detto di lui Montella, che si era sbilanciato paragonandolo anche ad Antognoni. Già, appena un paio di tentativi in cinque partite per il talentino pugliese, ma l’impatto con la Serie A è stato devastante. Tanto che difficilmente uno come Benassi riuscirà a tornare titolare a breve.

CAMPIONE. Su Ribery è poi stato detto e scritto di tutto. La Gazzetta di oggi sottolinea come, nei minuti con Franck in campo, la Fiorentina abbia un rendimento da Champions (11 punti). Non è un caso che la Fiorentina sia poi sempre calata contro Juve, Atalanta e Samp una volta uscito il francese. Trascinatore in ogni azione offensiva dei viola, ha sempre la giocata giusta a seconda dei momenti di gioco. E con i suoi dribbling, gli avversari diventano spesso birilli: 13 dribbling riusciti e appena 3 non andati a buon fine, come quello che poi portò al grande recupero su Ronaldo contro la Juve. Ribery era 2° (dopo appunto Castrovilli) per numero di giocate individuali riuscite prima degli anticipi di ieri, e resta ancora il migliore per dribbling riusciti dopo tot minuti: con i suoi 240 minuti giocati, Ribery riesce nel dribbling ogni 18 minuti e mezzo.
Roba da urlo, tra i migliori anche in Europa
. Se si considerano i giocatori che hanno fatto almeno 5 presenze, Ribery è 4° tra i calciatori dei top campionati europei, dietro solo a Boufal del Southampton (un dribbling ogni 18,1 minuti) e Jean Lucas del Lione e Zaha del Crystal Palace (entrambi un dribbling riuscito ogni 17,7 minuti giocati).

IN COPPIA. Un fattore importante per Montella, che può godersi due giocatori in grado di creare superiorità numerica da centrocampo in su. Senza considerare Chiesa, che però è comunque a 10 dribbling riusciti (e 5 intercettati) in 5 partite giocate (al 16° posto tra i giocatori di A). In campionato, nessuna squadra può vantare due dribblomani come Castrovilli e Ribery. Almeno a livello di numeri. Insieme hanno portato a termine 30 dribbling, mentre l’unica squadra che riesce a stare al passo è l’Atalanta con Gomez-Ilicic (25 in due, ma in sei giornate considerando l’anticipo di ieri). Tra i viola, oltre ai 10 dribbling di Chiesa, anche gli 8 spunti positivi di Lirola. Uno che è partito un po’ con il freno a mano tirato, ma che in prospettiva può rivelarsi un’altra arma importante per Montella.

3 Comments
Iscriviti
Notifica di
guest

3 Commenti
ultimi
più vecchi più votati
Vedi tutti i commenti

Altre notizie News

3
0
Lascia un commento!x