L’esperienza in Serie B, la passione per i fuoriclasse rossoneri e l’emozione per i primi gol in Serie A. Questo e altro nell’intervista del centrocampista viola a WhoScored.com
Il centrocampista della Fiorentina Gaetano Castrovilli ha parlato del suo passato nel campionato cadetto e della sua prima, grande, stagione in Serie A con la maglia della Fiorentina in una lunga intervista al sito WhoScored.com:
SERIE B. “Giocare diverse stagioni in Serie B mi ha permesso di fare molta esperienza utile per un campionato difficile come la Serie A”. Il centrocampista ammette però che il passaggio dalla cadetteria al massimo campionato non è stato facile come ha fatto sembrare: “La Serie B è molto dura, ma la A è tutta un’altra storia. Tanti top player giocano in questo campionato e ogni squadra, anche quelle apparentemente più deboli, possono rendersi pericolose. In Serie A ci sono un’intensità e un’attenzione tattica che sono difficili da replicare nelle serie minori. E i giocatori che ci militano sono molto preparati”.
GLI IDOLI. Tra gli idoli di Castrovilli ci sono i milanisti Kakà e Ronaldinho: “Stiamo parlando di campioni straordinari. Li ammiro da quando sono bambino. Erano giocatori dotati di una tecnica incredibile e capaci di cambiare l’esito di una gara da soli”.
LA DANZA. “La danza è una mia grande passione, che sicuramente ha molto influenzato i miei movimenti in campo. L’equilibrio e alcuni movimenti che fai quando balli sono sicuramente simili a quelli di quando giochi a calcio. In campo poi non pensi a questo o a quel movimento, è una questione d’istinto”.
RIBERY. “È un onore per me giocare con un fenomeno con Franck Ribery. Mi sento fortunato. Mi dà molti consigli e voglio ringraziarlo per questo. Sono sicuro di poter migliorare molto grazie a questo”.
IL GOL CONTRO IL MILAN. “Ancora devo realizzare per bene cosa è successo. Nonostante siano passati molti mesi, è un ricordo ancora pieno di emozioni. Segnare il mio primo gol in Serie A, contro il Milan in uno stadio come San Siro rappresenta il coronamento di un sogno”.
SASSUOLO. Un’altra delle sue gare preferite è quella contro il Sassuolo, contro cui è riuscito “non solo a segnare, ma anche a ribaltare una partita che stavamo perdendo”.
EURO 2021 E NAZIONALE. “Per giocatori giovani come me potrebbe essere un’opportunità. Abbiamo tempo per dimostrare le nostre qualità. Sarebbe un sogno per me poter partecipare agli Europei. L’Italia fortunatamente è ricca di giovani e talentosi centrocampisti. La competizione tra di noi è utile per tutti per crescere, perché ci stimola a dare il nostro meglio e fa crescere anche la Nazionale”.
FUTURO. “Sono ancora giovane e ho tante cose da migliorare. Devo lavorare tanto e spero di creare tanti bei ricordi con la maglia della Fiorentina. Vorrei anche giocare gli Europei”.
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Redazione LaViola.it