Il centrocampista viola si era messo in mostra prima del problema che lo ha costretto ad uscire a metà ripresa. Al Franchi c’era un collaboratore del ct.
Fiato sospeso per Castrovilli. Minuti di paura quando il centrocampista al 64’ si è accasciato a terra chiedendo l’aiuto dei medici: «Non capisco più nulla, non so dove mi trovo» il senso delle sue parole quando si è messo a sedere in campo in stato confusionale. Inevitabile il cambio e gli accertamenti a Careggi dove il giocatore alle 21 (quando già aveva ripreso lucidità) si è sottoposto a una Tac. Castrovilli, che aveva raggiunto l’ambulanza camminando sulle proprie gambe e che pian piano ha visto scomparire i giramenti di testa, è stato raggiunto dalla compagna Rachele. Così scrive La Nazione.
NOTTE A CAREGGI. Per evitare complicazioni il medico che lo ha visitato ha consigliato al giocatore di di passare la notte a Careggi, anche se oggi il numero 8 dovrebbe essere dimesso. Da capire la dinamica dell’infortunio, visto che Castrovilli si è sentito mancare senza aver avuto alcun contatto con gli avversari (tutto sarebbe dovuto a uno scontro di qualche minuto prima con Biraschi).
NAZIONALE. Come aggiunge La Repubblica, una prova sul campo che ha attirato anche l’attenzione dello staff della Nazionale. In tribuna al Franchi c’era, infatti, Evani, collaboratore del ct Mancini.
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Redazione LaViola.it