Il centrocampista della Fiorentina ripercorre la sua carriera fin dagli esordi in Puglia: “Che emozione unica esordire al San Nicola. La Nazionale…”
Gaetano Castrovilli, centrocampista viola, ha parlato a “Casa TuttoBari” ripercorrendo la sua carriera in biancorosso: “Devo tanto al Bari, alla società, ai tifosi ed alla città: la gente barese mi è entrata nel cuore e ci resterà per sempre. Sono molto legato alla mia terra ed alla mia famiglia; il mio primo anno nelle giovanili a Bari stavo per mollare perché per i miei genitori era complesso fare 160 km al giorno per accompagnarmi agli allenamenti. Mister Giovanni Caffaro chiese ai miei genitori ed a mio zio di continuare nel fare questi sacrifici e sono contento di aver creduto nelle sue parole ed in me stesso così da aver potuto ripagare quanto fatto”.
PASSATO E FUTURO. “Aver giocato al San Nicola è stata un’emozione unica e farlo da barese, realizzando il sogno di mio nonno, ha reso tutto più emozionante. Mister Stellone ha avuto fiducia in me e mi ha fatto esordire in Serie B, lo saluto e lo ringrazio. Ritorno al Bari? Ho nel cuore quella che è la mia terra e nella vita non si sa mai; ora sono concentrato sulla Fiorentina e penso al presente”.
NAZIONALE. “È un gruppo fantastico e dai calciatori d’esperienza che fanno parte della rosa dell’Italia c’è solo da apprendere”.

Di
Redazione LaViola.it