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Castrovilli ci ha preso gusto: è il centrocampista più prolifico d’Europa su azione
Terzo gol per il talentino viola, blindato dalla Fiorentina e ora ad un passo dalla Nazionale. ‘Motorino’ contro il Parma, in Europa è quello che segna di più su azione.
Ancora, e praticamente solo, Castrovilli. La Fiorentina si aggrappa al suo numero 8, praticamente un debuttante in Serie A, per rimettere in piedi una partita complicata. Come a Reggio Emilia, torsione quasi fotocopia: con il Sassuolo aveva sovrastato anche l’avversario in marcatura, contro il Parma invece l’inserimento è perfetto e lascia di stucco i difensori ospiti. Gaetano esulta ancora, per la prima volta al Franchi, e sale a quota 3 gol in Serie A. Undici presenze e già un ruolo da leader. Montella ci ha creduto subito, Pradè lo ha assecondato dandogli fiducia e non oscurandolo con un acquisto sul mercato che poteva togliergli spazio e responsabilità.
BOMBER. Con tre gol è il miglior marcatore viola. Insieme a Milenkovic e Pulgar. La Fiorentina è la 2° squadra di Serie A per i gol dei centrocampisti: 6 tra Castrovilli e il cileno, solo l’Inter ha fatto meglio con 8 reti arrivate dai centrocampisti. E Gaetano, oltre ai tre centri, ha servito anche due assist ai compagni, oltre a guadagnarsi il rigore poi sbagliato da Chiesa contro il Milan. I numeri oltre le belle prestazioni, per spiegare il peso specifico dell’ex Cremonese in questa Fiorentina. E dire che è un classe ’97, al primo anno di A. Personalità da vendere. Come quando a testa alta, e pallone attaccato ai piedi, si mette a sfidare gli avversari nello stretto per cercare una giocata illuminante.
TOP IN EUROPA. Mancini lo ha già visto dal vivo in un paio di occasioni, nel prossimo weekend dovrebbe arrivare la prima – meritatissima – convocazione in Nazionale. Intanto, Castrovilli si toglie lo sfizio di essere il centrocampista centrale che in Europa segna di più su azione. Tre gol in movimento come Sensi dell’Inter, Tielemans del Leicester, McGinn dell’Aston Villa e Lundstram dello Sheffield United. Contando anche rigori e calci piazzati, tra i maggiori campionati europei si segnalano i 6 gol di Parejo del Valencia, che però ha segnato solo da fermo (5 penalty e una punizione), i 4 di Cyprien del Nizza (tre dal dischetto), così come i tre su tre dal dischetto di Pulgar, oltre ai 3 gol messi a referto da Silva del Manchester City (uno su punizione) Klaassen del Werder Brema (uno su rigore) e Pjanic (uno su punizione). E anche considerando i trequartisti (ruolo in cui a volte si sposta Castrovilli) il discorso cambia poco: in classifica, a livello europeo, rientrano anche il Papu Gomez, Ruben Garcia dell’Osasuna e Reus del Borussia Dortmund (4 gol), oltre a Raul Garcia dell’Athletic Bilbao (4 gol, ma 2 su rigore) e a Santi Cazorla del Villarreal (4 gol, 3 dal dischetto), ma tutti giocano in posizioni ben più avanzate di Castrovilli.
‘MOTORINO’. E nella partita con il Parma, se a livello qualitativo è rimasto imbrigliato come tutta la Fiorentina nella rete di D’Aversa, il centrocampista numero 8 ha mostrato ancora una volta il suo lavoro ‘sporco’ senza palla. Un ‘motorino’, tra intensità e resistenza. Ancora oltre gli 11 km percorsi, è stato il giocatore viola che ieri sera ha corso di più (11,8 chilometri), con velocità media più alta di tutti. 59 palloni giocati (ai livelli di Pulgar e Badelj), 40 passaggi riusciti e 9 palloni recuperati. “Deve fare più gol per quanto produce”, diceva qualche settimana fa Montella, che lo aveva paragonato anche ad Antognoni. Detto, fatto. Ecco due reti decisive. La strada è lunga, ma sta nascendo una stella.
